sabato 29 marzo 2008

PAGINAZERO n. 11

LETTERATURE DI FRONTIERA
Quadrimestrale di letterature – arti – culture

Il numero 11

L’editoriale di Mauro Daltin e Paolo Fichera annuncia la fine di “PaginaZero” come rivista cartacea, ricordando l’esperienza di questi 4 anni e delineando i progetti attuali in corso e le nuove strade di PaginaZero. Il numero si apre con un’esclusiva intervista ad Agota Kristof a cura del poeta Leonardo Zanier. L’articolo racconta inoltre la vita, i libri, l’emigrazione, i travagli linguistici di una delle maggiori scrittrici viventi. Due racconti di narrativa sono ospitati in questo numero: La coccinella di Omero di Božidar Stanišić, che attraversa il mondo letterario balcanico con una visione critica e delicata allo stesso tempo; e Mondi Nuovi dello scrittore brasiliano Julio Monteiro Martins ambientato nella Risiera di San Sabba a Trieste, campo di sterminio nazista in Italia. Paolo Galvagni ci presenta, attraverso un’ampia scheda corredata da numerosi testi, tre importanti poeti ucraini: Oleksandr Oles’, Vasyl’ Symonenko, Hryhorij Cubaj, ancora poco studiati e conosciuti nel nostro Paese. Infine Angelo Floramo dialoga con lo scrittore e giornalista Paolo Rumiz sul concetto di Oriente, base e filo conduttore del suo libro È Oriente.

Sommario dell'11° numero:

Editoriale
di Mauro Daltin e Paolo Fichera
Appunti su Agota Kristof
a cura di Leonardo Zanier

La coccinella di Omero
di Božidar Stanišić

Tre poeti ucraini del Novecento
a cura Paolo Galvagni

È Oriente. Dialogo fra Paolo Rumiz e Angelo Floramo
a cura di Angelo Floramo

Mondi Nuovi
di Julio Monteiro Martins

Il blog: rivistapaginazero.wordpress.com

Il sito www.rivistapaginazero.net sarà aggiornato nei prossimi giorni.
Ricordiamo che gli abbonamenti sono sospesi e che si può acquistare quindi solo singole copie del numero e dei numeri precedenti.

Grazie, buona lettura

La redazione di PaginaZero

venerdì 28 marzo 2008

Festarte a Roma


Appuntamenti a Bologna




Cari amici,

ricordandovi gli appuntamenti di lunedì 31 marzo e martedì 1 aprile:

Lunedì 31 marzo, ore 18.30 – Sala Cervi, via Riva di Reno 72
il ciclo di seminaria cura di Cristiano Governa
ANDATA E RITORNO: Melodie per gli occhi
si apre con
A caccia di un soggetto
Emidio Clementi e i Massimo Volume fra Carver e i Sonic Youth

Martedì 1 aprile 2008 – ore 15
Aula Magna, Facoltà di Lingue e Letterature Straniere - Via Filippo Re, 8
CLAUDIO LOLLI
inaugura gli incontri con i cantautori all’interno del corso
LA CANZONE È L’ARTE DELL’INCONTRO a cura di Francesco Giardinazzo


Martedì 1 aprile 2008 ore 21.30 - Teatro del Navile – via Marescalchi 2/b
invitano al primo appuntamento di
NEL VENTO, NELL’OPERA DEL MONDO
Letture di poeti contemporanei a teatro
Con la presentazione de Il libro dei vent’anni di Silvia Avallone
Intervengono Davide Rondoni, Alba Donati e Alberto Bertoni.
Musiche a cura di Clementina Antonaci e Andrea Avantaggiato

Tutti gli appuntamenti sono ad ingresso gratuito



Vi segnaliamo, con volantino in allegato, l'iniziativa PORTE APERTE: giovedì 3 aprile, a Bologna, i luoghi di accoglienza per i senza dimora saranno aperti alla cittadinanza ed ospiteranno eventi che avvicineranno l’arte alle persone che vivono in stato di deprivazione sociale ed economica.

info: poesia@alma.unibo.it

Letture del '68 a Bologna

(cliccare sulla immagine per ingrandirla)

giovedì 27 marzo 2008

Ma come parli?

5 RACCONTI e 6 LINGUE tra italiano, arabo, cinese, spagnolo, rumeno e francese

Nel corso di Quantestorie 2008 – Festival che si svolgerà a PALAZZO LITTA in MILANO da lunedì 14 aprile a domenica 20 aprile) sarà messo in vendita un volume al costo simbolico di 3 euro, i cui ricavati saranno devoluti a un progetto di cooperazione internazionale a cura di INTERVITA ONLUS.

Quest’anno particolare attenzione sarà rivolta all’ambito della multiculturalità: il libro conterrà infatti cinque racconti dei più celebri scrittori per l’infanzia italiani tradotti nelle cinque principali lingue di immigrazione con testo italiano a fronte. Lo scopo della pubblicazione è duplice: da un lato, avvicinare gli alunni stranieri alla comprensione della lingua e della letteratura italiana, attraverso racconti di poche pagine e di facile comprensione; dall’altro, incuriosire gli alunni italiani nei confronti delle diverse culture rappresentate nel libro.

Il prezzo di copertina di soli 3 euro vuole essere inoltre un modo per consentire a tutti i bambini di acquistare la propria copia del libro e di sostenere allo stesso tempo un progetto educativo in India promosso da INTERVITA ONLUS, organizzazione umanitaria internazionale impegnata in progetti di sviluppo nel Terzo Mondo. L’incasso della vendita di Ma come parli? sarà devoluto al progetto Sharadha Balangan , un’iniziativa molto speciale dedicata ai bambini di strada, minori senza casa né famiglia della città indiana di Nashik.

Sarà possibile acquistare il libro anche al termine della manifestazione, semplicemente richiedendolo alla nostra Associazione.

Ecco l’indice del volume:

Marco Polo e gli spaghetti
di Roberto Piumini
con illustrazioni di Pia Valentinis
nell’originale italiano e nella traduzione CINESE

La rivolta delle sardine
di Stefano Bordiglioni
con illustrazioni di Giorgia Atzeni
nell’originale italiano e nella traduzione FRANCESE

Ti piace la tua faccia?
di Roberto Denti
con illustrazioni di Francesca Quatraro
nell’originale italiano e nella traduzione ARABA

Un coniglio tutto solo
di Donatella Ziliotto
con illustrazioni di Maurizio Olivotto
nell’originale italiano e nella traduzione RUMENA

Dove comincia l’arcobaleno
di Giusi Quarenghi
con illustrazioni di Sophie Fatus
nell’originale italiano e nella traduzione SPAGNOLA

per info:
http://www.quantestorie.org/ma_come_parli.html


Giorgia Atzeni

http://www.myspace.com/jobook

Flaming June – donne oltre la tela a Rimini



domenica 30 marzo 2008, alle ore 17.00

ARPANet aderisce a alla "X Settimana della Cultura", promossa dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali,

e organizza presso la Sala del Giudizio del Museo della Città di Rimini
(Via Luigi Tonini, 1)

la presentazione, in anteprima, del nuovo libro della collana CONCEPTS - Arte:

Flaming June – donne oltre la tela di Maeba Sciutti

Con l’autrice e Paco Simone – Direttore editoriale ARPANet

Le donne di Hiroshige, Lord Leighton, Waterhouse, Mucha, Klimt, Modigliani, Schiele, De Lempicka, Wesselmann respirano oltre la tela, ora come pura essenza creatrice, ora come presenza carnale.
Vengono così rivelati – proprio come sollevando un velo – gli stati dell’animo, i rapporti con gli artisti, l’ambiente che li contiene.


Per informazioni:
Società Editoriale ARPANet
www.edizioniARPANet.it
L'editoria del futuro ha trovato spazio.
via Sant'Orsola, 5 – 20123 MILANO
tel. +39.02.670.06.34
fax +39.02.66.98.63.42

mercoledì 26 marzo 2008

Reality in Traslation a Cupra M. dal 30-3-08



La Galleria Marconi di Cupra Marittima presenta

Peter De Boer - Radioqualia
in
Reality in Traslation

Concept: Peter de Boer Concept: Radioqualia
Camera and editing: Nigel Langdon

a cura di Gloria Gradassi

L’inaugurazione si terrà domenica 30 marzo alle 18:00
La mostra termina il 27 aprile
La Galleria Marconi è aperta tutti giorni dalle 16.00 alle 20.00, esclusa la domenica

Dopo il grande successo della mostra di Silvia Camporesi, la Galleria Marconi di Cupra Marittima inaugura un nuovo appuntamento della rassegna Con te o senza di te. Domenica 30 marzo alle 18.00, sarà presentata la doppia personale degli artisti olandesi Peter De Boer e Radioqualia (Adam Hyde e Honor Harger) dal titolo Reality in Traslation. La mostra, che si avvale della cura e del testo critico di Gloria Gradassi, propone un’interessante spaccato della situazione artistica in Olanda.

“Linguaggi differenti che s’intrecciano e s’intersecano in una doppia personale, che focalizza il concetto di modificazione del reale attraverso i linguaggi e le tecnologie, chiamando al centro del rapporto con l’opera l’osservatore, che non è più terminale passivo della relazione ma parte del suo completamento. La triangolazione tra realtà, linguaggio e percezione, evidenzia comunque una definitiva instabilità delle relazioni. Il continuo modificarsi della realtà nello scorrere del tempo e le tecnologie si confermano essere lo strumento che ci permette di dotarci di protesi più sensibili in grado di captare e fermare nel tempo tale scorrimento.
L’olandese Peter de Boer realizza dei video-ritratti di 30 minuti, portando sulle pareti della galleria persone reali, che concentrate di fronte alla telecamera fissano l’osservatore. La realtà del soggetto ritratto, nella durata dell’opera, diventa gradualmente più tangibile nello sguardo di chi osserva, fino a generare l’illusione di una presenza reale e comunque di una reazione in diretta. Realtà e finzione si mescolano nell’utilizzo iper-reale della tecnologia.
Radioqualia (formazione artistica composta da Hadam Hyde e Honor Harger), rifacendosi ai presupposti dell’arte concettuale e delle sperimentazioni delle avanguardie e delle neo-avanguardie, punta, attraverso l’uso di strumenti tecnologici, a smaterializzare l’opera del suo peso e delle sue forme, per ricondurre tutto alle idee ed ai significati. Radio Astronomy, il lavoro che presentano in questa mostra, intercetta suoni dallo spazio attraverso una stazione posta nei Paesi Baltici, e li trasmette, via radio e internet, all’interno della galleria. Suoni che acquisiscono una forma artistica, altrimenti intangibile, grazie alla percezione che di essi ha il visitatore”. (Gloria Gradassi)

Con te o senza di te è il nome del rassegna che nella stagione 2007/08 riunisce le mostre della Galleria Marconi. A primo impatto potrebbe sembrare una presa di posizione abbastanza snob, come per dire: che tu ci sia o meno la nostra attività va avanti lo stesso. Ma questa a ben guardare è solo l’impressione iniziale, e non potrebbe essere altrimenti, perché la realtà è un’altra, e ben diversa.
Questo progetto è in verità una dedica, ed un ringraziamento, a tutte le persone che negli anni di attività della Galleria, hanno collaborato alle nostre iniziative, hanno partecipato, o ci sono state semplicemente vicine col cuore e/o con la simpatia.
Con te o senza di te le cose non sarebbero mai potute andare secondo il percorso che la Galleria ha fatto in questi anni. Artisti, critici, curatori, tutti hanno lasciato un segno nella nostra strada.
Con te o senza di te in fondo non è che una rete che raccoglie idee e progetti, spesso distanti tra loro, ma riuniti in un percorso preciso: tracciare un cammino nell’arte contemporanea. Un percorso non univoco che però è in grado di dar voce a progetti, concetti, idee.

Ci sono facce che ci sembrano un’esagerazione
Altre che le vediamo una volta e già ci scolpiscono gli occhi
Rughe sorrisi epidermidi
Li vendiamo a caro prezzo i nostri ricordi
Ma poi li perdiamo per una manciata di coriandoli
Con te o senza di te quale sarebbe stata la mia strada?
Un bugigattolo un ponte o una villa in collina
Sarei solo o avrei una persona in più da salutare?
Di ricorrenza in ricorrenza
Cercando di non perdere un momento felice
Anche uno soltanto
Con te? Senza di te? Spero comunque per te
Una strada è bella solo quando la possiamo raccontare a chi ci incontriamo
E scriverne un pezzo insieme
Che sia una frase un capitolo o una congiunzione

Ci sono facce che vedi spesso, anche adesso

Sorridere è un buon passo per continuare

(dario ciferri)



scheda tecnica/technical card

curatore/curator by Gloria Gradassi
testo critico/art critic by Gloria Gradassi

interviste e ufficio stampa/interviews & press agent Dario Ciferri
traduzione di/translation by Patrizia Isidori,

relazioni esterne e promozione delle attività/ external relationship and promotion of activities Stefania Palanca

fotografia/photography Marco Biancucci©
riprese video/video shooting Stefano Abbadini
allestimenti/preparation Marco Croci
progetto grafico/graphic project maicol e mirco
webmaster www.siscom.it

dal 30 marzo al 27 aprile
orario: lunedì-sabato dalle 16 alle 20


Galleria Marconi di Franco Marconi
C.so Vittorio Emanuele, 70
63012 Cupra Marittima (AP)
tel 0735778703
e-mail galmarconi@siscom.it
www.siscom.it/marconi

La ‘malattia’ letteraria di GRM

recensione di Paola Castagna
già pubblicata su gianruggeromanzoni.wordpress.com




Con “Il morbo” Gian Ruggero Manzoni ci presenta questa subdola malattia proponendoci una visione del tutto diversa e sconosciuta: la visione dell’altro che ci abita dentro, che quotidianamente ci alita sul collo, l’altro come morte, senza che l’uomo gli dedichi la dovuta attenzione. Malattia intesa non solo in senso fisico, ma morbo psicologico, spacciato per pura follia, un malessere collettivo, un disagio morale, una solitudine. Malattia come ultima cosa concessa in vita, visione della morte come un lusso per pochi, per i prescelti, per chi ha speso gli anni per un ideale più o meno discutibile, ma che attraverso le parole di Gian Ruggero Manzoni appare di un’audacia gloriosa. Un romanzo storico, una storia realmente accaduta, che sotto la mano attenta di Manzoni diviene altro, quell’altro che di rado si conosce nel frenetico dei nostri giorni. La storia (e da sempre Manzoni ha dimostrato a quanto sia attento a quest’ultima) è consapevole di come l’uomo è privo di memoria così che essa ci invita all’ascolto. Un dialogo a due, una voce narrante che invita il racconto per quella liberazione ultima, così da mantenere vivo quel credo che in vita ha accompagnato le imprese consumate. Motivazioni di una vita spesa alla ricerca di valori di uguaglianza, fratellanza e umana disponibilità. Poco importa se per ottenere tutto questo è la ‘bestia’ ad arrivare al compiuto, e non l’uomo. Già le prime pagine, cariche di tensione, proiettano il lettore nella dimensione di quei tempi, in modo che ti senti da subito al fianco del nostro eroe (mi piace chiamarlo così). E, per dirla grossa, non solo al fianco dell’ardito-spietato guerriero, uomo-soldato, ma nei suoi panni, spesso logori e consunti. Panni scomodi che restano addosso come una seconda pelle. Un viaggio a ritroso che è raccontato tra l’affanno e la falce della morte, già sollevata in aria, scritto da chi, con l’umiltà nello stomaco, riesce a comprendere tale gesto e, di rimando, prende tempo sulla vita. Si incontrano non poche difficoltà di comprensione tra chi racconta e chi ascolta-scrive, difficoltà dovute a un credo messo in discussione tra l’umano e il bestiale che ci abitano. L’epilogo di questa saga ci rende l’ennesima prova-testimonianza di ciò che siamo: comuni mortali con l’ambizione d’immortalità. Ma il gioco di ruoli è ben definito, la malattia racconta e il morbo ascolta “… il moribondo si acquietò e invitò il sacerdote ad avvicinarsi di nuovo: scusami e siediti, che il peggio è passato. Sopportami, come io, del resto, mi sono sopportato negli anni, e ho resistito anche contro il mio essere. Non esiste alcun uomo che possa rimanere sempre sulla breccia. Prima o poi ha un cedimento, che anche questo, degli uomini, io adoro…” (pag. 39).
Sfamare gli affamati, lavoro ai miserevoli, libertà agli schiavi, questo e altro nel testamento ultimo, che è scritto da un frate tra il sudore, il puzzo acre, gli escrementi e il vomito di una malattia ormai all’ultimo stadio. Una stanza, una donna, un religioso, un uomo in punto di morte. Un letto, uno scrittoio, uno sguardo d’intenti; prima un dialogo tra sordi, poi un capire oltre i limiti umani donati. Un rapporto autentico come pochi. La scenografia è fatta, le tinte offuscate da luci assenti e le parole, quelle vere, che restano addosso come fossero tatuate su di un corpo che si trascina senza motivazioni. Gian Ruggero Manzoni non si fa scrupoli, com’è solito fare, nell’indagare cosa si nasconde dietro al male, o dentro a esso. Non ha riguardi nel riconoscere l’importanza del femminile che lo accompagna come bene superiore, come non bada a spese nel denunciare figure che a quei tempi fecero più danni che altro. La capacità ardita di uno scrittore che attraverso la storia ci porta a conoscenza di personaggi realmente esistiti e come tali riconosciuti: “… scrivere di chi scrive, narrare di chi narra, vivere di chi vive, questi possono essere buoni esorcismi per la morte” (pag. 45). È inoltre molto interessante l’ambivalente aspetto del credo “… ad ogni eccesso la natura ti castiga, presentandoti il conto” (pag. 46) – “… due guerrieri testardi e coerenti, che solo Dio poteva far incontrare. Che solo la natura, e il caso che ci governa, poteva fare avvicinare” ( pag. 146).
La nudità dell’uomo è manifesta, la poetica di Manzoni svolazza nel corpo di un pappagallino, Felicità, che segue, come unico reale testimone, tutto lo svolgimento del dramma. Ma il racconto si intensifica proprio sul finale, nel momento in cui la morte è ormai prossima e non necessita più di rimando: “… avverto in te, frate, una ritrovata energia. Ciò mi rende in ultimo felice, perché sono riuscito a donare qualcosa ad un altro uomo, senza il bisogno di dover rubare od uccidere. Forse la mia vita aveva già concluso il suo ciclo, che la peste mi dà l’opportunità di fermarmi a pensare e a far luce, luce non sangue, su me stesso con il tuo aiuto. Ma ora scrivi, che più poco mi resta da campare” (pag. 166). Il tempo sembra improvvisamente non averne più di tempo, e gli ultimi capitoli sfuggono tra le mani, nell’inquietudine del voler svelare ciò che la morte ha riservato nel racconto. Uomini calati negli abissi, che con la loro vicinanza entrano in altri abissi, in un circolo vizioso dal quale volutamente non escono (e bravo, Manzoni, nella capacità di saper creare ulteriori interrogativi, oltre quelli già presenti). E proprio negli ultimi capitoli i conti sono fatti, il dado è tratto: dopo la vita, l’incontro, dopo la miseria, la ragione, dopo il male che contorce le viscere, il respiro. Quel respiro che concede al lettore di chiudere il libro, già pensando a quali pagine tornare a leggere.

IL MORBO di Gian Ruggero Manzoni, Ed. Diabasis 2002

martedì 25 marzo 2008

Le ambiguità del logos

Un libro di Maurizio De Innocentiis

recensione di Massimo Pasqualone

Maurizio De Innocentiis insegna Filosofia e Storia al Liceo Scientifico “F. Masci” di Chieti ed è incaricato di Filosofia Teoretica All’Issr “San Pio X” di Chieti-Vasto.
Nella Collana di Ricerche e studi del suddetto Istituto ha dato alle stampe il volume Le Ambiguità del Logos. Introduzione alla Filosofia Teoretica, un volume di elegante veste grafica che, come dice l’autore, ha come obiettivo principale quello di mettere a disposizione del lettore un materiale idoneo ad una prima conoscenza di alcune questioni rilevanti della riflessione filosofica occidentale per ciò che riguarda, innanzitutto, la logica e la filosofia della conoscenza, attraverso degli itinerari storico-teoretici tra i suoi concetti fondamentali.
Ed il cammino si rivela assai piacevole, presentando in modo chiaro, ed allo stesso rigoroso, concetti filosofici non proprio alla portata di tutti, quali i rapporti tra epistemologia e storia, la logica e le sue variabili, la filosofia come ricerca e i suoi fini.
L’utilità, o l’inutilità della filosofia, per dirla con un celebre passo della Metafisica di Aristotele, viene nel volume dimostrata in modo convincente, in tempi in cui forse occorrerebbe tornare più spesso alle origini della razionalità filosofica, per comprendere il presente e provare a costruire un futuro degno di tale nome.
Dello stesso autore consigliamo inoltre, sempre nella stessa collana, La Logica del credere. Itinerari di Filosofia della religione. I testi della collana sono disponibili presso la segreteria dell’Issr di Chieti-Vasto.

LA PORTA DEL PARADISO

Premio Nazionale di Arte sacra

QUARTA EDIZIONE
28-29 giugno 2008

IL MIRACOLO NELLA CITTA’

La parrocchia di Sant’Alfonso, da un’idea di Antonio Galasso, bandisce la quarta edizione del Premio Nazionale di Arte Sacra “La porta del Paradiso”.
Gli artisti invitati dal Comitato Scientifico del Premio, presieduto dal prof. Massimo Pasqualone, presenteranno una sola opera sul tema “Il miracolo nella città”.
La giuria, presieduta dal parroco di Sant’Alfonso p. Raffaele Jaworski, e composta da personalità del mondo della cultura e dell’arte, selezionerà dodici opere che verranno inserite nel Calendario 2009 della Ditta Galasso Costruzioni.
Inoltre verranno attribuiti un primo premio-acquisto di euro 600, cinque premi-acquisto di euro 300.
Gli artisti invitati consegneranno l’opera venerdì 27 giugno dalle 9 alle 19 con relativo cavalletto o supporto.
La mostra verrà inaugurata sabato 28 giugno alle ore 10 e rimarrà aperta fino al 29 giugno, ore 21.
La premiazione si terrà domenica 29 giugno, alle ore 19, presso la parrocchia di Sant’Alfonso. Successivamente le opere non premiate potranno essere ritirate.
Per informazioni tel.3339472962 email: massimopasqualone1@alice.it

SINESTESIE Rivista di studi sulle letterature e le arti europee

Direzione e Redazione di «Sinestesie»
Carlo Santoli Alessandra Ottieri

Gentili amici,
sono lieto di informarvi che gli ultimi due quaderni della rivista «Sinestesie» – periodico semestrale dell'Ass. Culturale Internazionale Sinestesie – saranno presentati domenica 30 marzo alle ore 12.00 nell'ambito della manifestazione napoletana "Galassia Gutenberg", presso la Sala Teti (Napoli, Stazione Marittima).
Interverranno:
Prof. Epifanio Ajello (Università di Salerno)
Prof. Franco Contorbia (Università di Genova)
Prof. Alberto Granese (Università di Salerno)
Prof. Angelo R. Pupino (Università di Napoli "L'Orientale")
Giordano Bruno Guerri (scrittore e giornalista)

Ho anche il piacere di informarvi che da oggi è possibile visionare la nuova versione di Sinestesie on-line, con numerosi articoli, al sito: www.rivistasinestesie.it

Scusando il ritardo con cui abbiamo provveduto agli aggiornamenti, vi ricordo che è possibile accedere direttamente alla sezione SCRITTI DI POESIA, dal seguente link:
www.rivistasinestesie.it/scritti_poesia/scritti_poesia.php


Domenico Cipriano (curatore scientifico sezione Scritti di Poesia)
www.domenicocipriano.it

venerdì 21 marzo 2008

Babele contro a Magione 29-3-08



A Magione, per la Giornata mondiale della poesia, spettacolo di poesia musica ed immagini

Babele contro

omaggio ai grandi pacifisti del mondo

La rivista «attraVerso: mondi colori suoni e segni della poesia» tra i promotori dell’iniziativa arrivata alla sua quarta edizione promossa dalla Compagnia Teatrale Magionese

Magione 21 marzo 2008 – La Compagnia Teatrale Magionese, in collaborazione con la rivista di poesia “attraVerso: mondi colori suoni segni della poesia”, e con il patrocinio del Comune di Magione e della Fondazione Aldo Capitini, celebra, per il quarto anno successivo, la Giornata Mondiale della Poesia con la rappresentazione teatrale “Babele contro: omaggio a Gandhi M.L.King e Capitini” i tre grandi pacifisti del mondo.
Lo spettacolo, che verrà portato in scena sabato 29 marzo, per non sovrapporsi alle festività religiose del Venerdì Santo, alle ore 21.00 al teatro Mengoni di Magione racconta, attraverso immagini video, musiche e poesie, tra grandi momenti della storia del pacifismo nel mondo e quella dei suoi personaggi più rappresentativi.
Partendo dalla Torre di Babele, che qui diventa simbolo di incomunicabilità, le poesie e le immagini tracciano la storia di tre grandi momenti: l’apartheid in America, il colonialismo inglese in India ed il fascismo, con particolare attenzione all’evento bellico, in Italia; a cui si contrappongono le idee, le storie, le poesie e le immagini dei tre uomini che segnarono profondamente il cammino del mondo verso un pacifismo organizzato.
Nello spettacolo alcuni dei momenti più significativi della loro azione: il boicottaggio contro i mezzi pubblici a Montgomery in Alabama avviato da King, dopo l’arresto di un operaia negra colpevole di essersi seduta su un posto destinato ai bianchi, la marcia del sale di Gandhi e la marcia della pace di Capitini; storie che si intrecciano con immagini, musiche e naturalmente poesie di vari autori che parlano di segregazionismo, di guerra, di ingiustizia ma, anche, e soprattutto, di desiderio di pace, di libertà, di fratellanza.
La poesia diventa, in questo spettacolo, simbolo di una lingua universale che non ha ostacoli perché, quando vera poesia, parla dell’universalità dell’uomo. Per questo può diventare tramite tra culture e popoli diversi per ritrovare un codice comune che possa fare da base alla costruzione di una nuova torre dove gli uomini possano finalmente tornare a comprendersi reciprocamente. Lo spettacolo assume maggior valore simbolico visto che nel 2008 ricorre il 60° anniversario della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani e, quindi, occasione per stimolare una riflessione approfondita ed un esame dello stato attuale della promozione e della protezione dei diritti umani nel mondo, per favorire ulteriori progressi nel riconoscimento e nella tutela di questi diritti e per intensificare l'informazione e l'educazione in questo campo.

La Giornata Mondiale della poesia è stata istituita dalla Conferenza Generale dell'UNESCO, in occasione della sua 30ª Sessione svoltasi a Parigi nel 1999, nell'intenzione di offrire l'occasione di svolgere attività e manifestazioni finalizzate alla divulgazione e alla promozione della poesia nel mondo.
Il lavoro proposto, nato da un’idea di Luigina Miccio con la regia di Valter Corelli, vede in scena Claudio Barbieri, Fernanda Bevagna, Ilaria Capolsini, Patrizia Ciminati, Maria Pia Cricco, Gianni Dentini, Luigina Miccio, Giulia Riganelli, Sabrina Tempobuono, Rita Zampolini. Luci: Giancarlo Suriani, video Claudio Burani e Claudio Barbieri,. fonico Tommaso Velatta, realizzazione scenica Michele Sorbaioli, Francesco Monteforti, Giancarlo Strappaghetti.


Si allega invito

giovedì 20 marzo 2008

Teatro comunque a Roma 3-4-08




:: Giovedì 3 aprile 2008 ore 17:30

CASA DELLE LETTERATURE

Piazza dell'Orologio, 3 Roma

Presentazione del libro di Costanza Lanzara

Teatro, comunque.
L'universo creativo dei Chille de la balanza da Napoli al "mondo" di San Salvi

Morgana Edizioni

Incontro con
Giovanni Antonucci Docente Storia del Teatro
Maria Grazia Giannichedda Sociologa
Renato Nicolini Architetto
Alberto Maria Sobrero Antropologo
Claudio Ascoli Chille de la balanza
coordinato da
Fabio Pierangeli Docente Letteratura Italiana
Sarà presente l'autrice

Una giornata piena di appuntamenti, all'insegna del teatro con i Chille de la balanza.
ore 14:00 presso il DAMS di Roma con una lezione di Raimondo Guarino insieme a Costanza Lanzara e Claudio Ascoli sul percorso creativo dei Chille de la Balanza da Napoli al "mondo" di San Salvi.
ore 17:30 ci spostiamo alla Casa delle Letterature di Roma, Piazza dell'Orologio 3, per continuare, dopo il successo avuto a Firenze, a Siena e a Napoli, il tour di presentazione del libro Teatro, comunque. di Costanza Lanzara.
Nell'occasione, Fabio Pierangeli e Claudio Ascoli apriranno la serata con un incontro sul tema Pavese in Teatro, l'esperienza dei Chille de la Balanza; a seguire la presentazione del libro, pubblicato da Morgana Edizioni, che raccoglie uno studio triennale condotto da Lanzara a stretto contatto dei Chille, e ripercorre in forma di saggio antropologico l'incontro tra la compagnia teatrale e l'ex-città manicomio.
Scrive in prefazione Alberto Sobrero "la vicenda della compagnia dei Chille viene descritta (...) pensando il recupero dello spazio di una cultura in un momento di forte trasformazione urbana, un momento in cui anche le fotografie di vent'anni fa ci sembrano improvvisamente vecchie e dell'assetto futuro abbiamo solo vaghe intuizioni."
Le parole di Lanzara svelano anche un percorso affettuoso – soprattuto nelle interviste a Claudio Ascoli sul periodo napoletano o sull'arrivo a Pontassieve o ancora nel racconto degli incontri del regista con Paolo Emilio Poesio e Carmelo Pellicanò, con un intero capitolo dedicato alla Passeggiata di mezzanotte – e il saggio spesso si trasforma in una narrazione di forte affabulazione. Ne sono esempio già le prime parole del libro: San Salvi ex città-manicomio. L’immagine della città si specchia nei viali, nei caseggiati, ma la loro austera bellezza non dà adito a fraintendimenti: i padiglioni svettano a testimoniare la loro funzione ospedaliera. Percorrendo il viale principale che gira ad anello e per un lato costeggia la ferrovia, si percepisce una certa “estraneità” del luogo e lentamente si cerca con lo sguardo la linea che buchi la circonferenza. Si frappongono muri, cancelli, recinzioni. La maggior parte dei padiglioni sono adibiti ad uffici dell’azienda ospedaliera, per questo il via-vai diurno delle automobili si riduce notevolmente dopo l’orario di chiusura degli uffici: la città si richiude in sé. Al crocevia di una curva, un cartello giallo con una scritta nera indica la direzione per arrivare al padiglione della compagnia teatrale “Chille de la balanza”. Seguendo l’indicazione si giunge ad un piccolo angolo di mondo, quando già si credeva di essere nelle pieghe più riposte della città. Perdendosi nel labirinto si può trovare la via di fuga. Inizia così un viaggio a ritroso nella storia di queste due isole che oggi compongono un arcipelago inatteso, per conoscere la loro nascita e trasporre ciò che “là e allora” dona senso al “qui e ora”.
La presentazione alla Casa delle Letterature, in collaborazione con il Comune di Roma, è coordinata da Fabio Pierangeli, docente di letteratura italiana che ha seguito la lunga vicenda dei Chille a San Salvi; vede la partecipazione dell'antropologo Alberto Maria Sobrero, del docente di storia del teatro Giovanni Antonucci, della sociologa Maria Grazia Giannichedda, e dell'architetto Renato Nicolini. Sarà naturalmente presente l'autrice Costanza Lanzara.
Il libro "Teatro, Comunque." - che nel titolo riporta il nome del primo teatrino off dei Chille, a Napoli nell'ormai lontanissimo 1973 - si avvale di un ricchissimo percorso iconografico di 120 immagini, con foto di Umberto Telesco, Massimo Agus, Stefano Buonamici, Fabio Donato, Mario Dondero, Felix, Isaia Iannaccone, Anna Laffi, Paolo Lauri, Antonella Piga, Massimiliano Pruneti, Marco Quinti, Marco Rabatti, Daniele Ruju, Eva Sgro', Luca Stazzoni, Elisabeth Treviranus, Pierluigi Vaccaneo e Marie France Vesperini.
In apertura dell'incontro alla Casa delle Letterature Sissi Abbondanza, che ha curato la scelta iconografica, presenterà in videoproiezione una selezione delle foto più significative del teatro dei Chille.
Nell'occasione, il libro "Teatro, Comunque." sarà messo in vendita con l'omaggio di un Salvino, la moneta disegnata da Amedeo Lanci e recentemente battuta per la Libera Repubblica delle Arti di San Salvi.

Si prega di confermare la presenza
tel 055 6236195 chilledelabalanza@libero.it - www.morganaedizioni.it

CASA DELLE LETTERATURE
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Piazza Dell'Orologio 3 (00186)
+39 0668134697 (info), +39 06 68216951 (fax)
casadelleletterature@comune.roma.it

mercoledì 19 marzo 2008

Viviscrivi

È appena uscito il libro di Christiana De Caldas Brito Viviscrivi edizioni Eks&Tra. È un viaggio nella creatività; un manuale di preziosi consigli per chi vuole intraprendere l'avventura della scrittura con un'ottica interculturale. Con preghiera di diffusione.
per informazioni e dettagli vieni a visitarci su www.eksetra.net

I giovedì della Biblioteca a Santarcangelo

FRAMMENTI SANTARCANGIOLESI
Incontro con libri ed autori

Giovedì 27 MARZO - Biblioteca comunale “A. Baldini” - ore 21,00
Fabrizio Cossalter Come nasce uno storico contemporaneo. Gioacchino Volpe tra guerra, dopoguerra, fascismo (Carocci, 2007)
Assieme all'autore, sarà presente Marco Cipolloni (Università di Modena)


Giovedì 3 APRILE - Biblioteca comunale “A. Baldini” - ore 21,00
Angelo Turchini presenta il volume da lui curato
Stefano Borgia Storia di Santarcangelo. Dalle Gesta di Clemente XIV, 1769
(Il Ponte Vecchio, 2008).
Assieme al curatore, sarà presente l'editore Casalini.

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L'Ass.to Cultura e Turismo del Comune di Santarcangelo, la locale Pro Loco e
l'Associazione Noi della Rocca hanno organizzato per

DOMENICA 20 aprile

una visita guidata, in pulman, alla mostra
“Guido Cagnacci, protagonista del Seicento tra Caravaggio e Guido Reni”
Forlì - Museo San Domenico

Partenza ore 13,00 - piazza Marconi - Santarcangelo.
14,00 - Inizio visita alla mostra, con guida.
Al ritorno, sosta alle Cantine Spalletti, con degustazioni.

Quota di partecipazione onnicomprensiva: Euro 20,00.

Informazioni ed iscrizioni.
Associazione 'Noi della Rocca' - tel. 0541.624103
Pro Loco Santarcangelo - tel. 0541.624270
Biblioteca Comunale 'A. Baldini' - tel. 0541.356299


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Il personale della Biblioteca coglie l'occasione per augurare a tutti voi
una felice e serena Pasqua

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LO SAPEVI CHE ...

Dal nuovo sito dell'Ufficio IAT di Santarcangelo - www.iatsantarcangelo.com -
è possibile scoprire ed avere informazioni aggiornate sul ricco e variegato
CALENDARIO EVENTI in programma a Santarcangelo.

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Per informazioni

Biblioteca Comunale 'Antonio Baldini'
Via Cavallotti, 3 - 47822 Santarcangelo di R. (RN)
Tel e Fax 0541 356299
www.biblioteca.comune.santarcangelo.rn.it
biblioteca@comune.santarcangelo.rn.it

Materie Oscure a Cremona dal 29 mar al 28 apr

Premio Crociata 31-12-08

CONCORSO PER RACCONTI BREVI

FINALITA’

Il Premio Letterario “Crociata” è dedicato a racconti di qualsiasi genere, purché inediti e non coperti da diritti d’autore. Ogni autore può partecipare con più di un elaborato.

Il tema dell’edizione 2008 è: “DORME”

Gli autori, per il fatto stesso di partecipare al concorso, cedono – senza aver nulla a pretendere come Diritto D’Autore – all’Associazione Culturale OPERA X il diritto di pubblicare in antologia, in siti Internet ed eventualmente su ogni altro tipo di supporto, le opere partecipanti ritenute ad insindacabile giudizio della Giuria degne di pubblicazione. I diritti rimangono comunque di proprietà dei singoli autori.

CONTRIBUTO

Il contributo, da ritenersi una forma di versamento volontario per coprire almeno in parte le spese di segreteria e del montepremi, è indicato in euro 10 per la prima opera e in euro 5 per ognuna delle successive.

Gli autori che abbiano già partecipato a edizioni precedenti del nostro premio hanno di diritto acquisito un bonus che ridurrà le spese d’iscrizione a euro 8,00 per la prima opera e a euro 4,00 per ogni opera successiva (sconto valido solo indicando il codice personale sul Modulo d’iscrizione).

La modalità di pagamento del contributo è esclusivamente in contanti, spedendo la quota direttamente per posta ordinaria alla sede dell’associazione, nel medesimo plico contenente i racconti.
Non sono accettati versamenti tramite bonifici, vaglia postali o assegni bancari.

OPERE

Le opere partecipanti devono avere una lunghezza massima di 10.000 battute, spazi inclusi: indicativamente sono 5 cartelle da 30 righe x 70 battute.

Materiale da spedire per posta ordinaria alla sede dell’associazione
(Premio Crociata 2008, c/o OPERA X, via dei Lavoratori 10, 61100 Pesaro):
➢ una copia di ogni racconto iscritto;
➢ il modulo di iscrizione compilato in ogni sua parte (scaricabile dal sito www.operax.it);
➢ contanti;
➢ una busta affrancata riportante l’indirizzo dell’autore per poter ricevere a casa i risultati;
➢ NON allegare curriculum o altri documenti personali, né su supporto cartaceo né su digitale.

I materiali devono essere spediti per posta ordinaria entro la mezzanotte del 31.12.2008. Per via del periodo di festività, si accetteranno ritardi di spedizione di massimo sette giorni. Farà fede il timbro postale.

RISULTATI E PREMI

I risultati e la data di premiazione verranno pubblicati sul sito dell’Associazione OPERA X entro il 15 Marzo 2009. Non vi saranno Cerimonie di Premiazione ed i premi verranno spediti direttamente ai vincitori con spese a carico della Segreteria.

Ai primi tre classificati andranno personali attestati di merito e una somma in denaro così suddivisa:
· 1° classificato: 30% del montepremi accumulato con le iscrizioni;
· 2° classificato: 20% del montepremi accumulato con le iscrizioni;
· 3° classificato: 10% del montepremi accumulato con le iscrizioni.

Nel caso la Giuria non ritenesse sufficiente il livello delle opere giunte, i premi potranno essere in toto o in parte non assegnati, e le eventuali pubblicazioni non realizzate.

La partecipazione al concorso implica la piena accettazione di questo Bando.

_________________________________________________________________________________________
www.operax.it 329.9430764

martedì 18 marzo 2008

Stelle piume e violini 19-3-08

Buongiorno cari amici, vi segnaliamo in due minuti di lettura le nostre nuove iniziative:

Biblioteca Baggio Milano via Pistoia ore 21,15

19 marzo 2008

Stelle piume e violini

una lettura “multimediale” con musica poesia e immagini sul mondo e la cultura di Ebrei, indiani d'America e gitani. Cultura da sempre in difesa della propria identità

Alla fine del concerto Emanuele Scataglini e il suo gruppo saranno lieti di invitarvi aa un rinfresco serale

Nuova edizione di In vino veritas aperitivi letterari a Pero alla Biblioteca di via Sempione 70

Puntopero via Sempione, 70
Tel. 02-3535566
e-mail puntopero@csbno.net

inoltre sul nostro sito www.equinozio.info sempre nuove informazioni

Salmi e Cantici della Bibbia a Firenze 10-12 apr 08

(cliccare sulle immagini per ingrandirle)


Convegno organizzato da Biblia, Associazione laica di cultura biblica, in collaborazione
con la Diocesi di Firenze e la Comunità monastica di San Miniato al Monte.
Patrocinio e collaborazione del Comune e della Provincia di Firenze
Segreteria e iscrizioni: BIBLIA, via A. da Settimello 129, 50041 Settimello FI;
tel. 055/8825055; fax 0558824704; e-mail: biblia@dada.it

Drazan Gunjaca nell’antologia della letteratura italiana recente


Quotidiano «Glas Istre» – 13 marzo 2008 (articolo di VANESA BEGIC)

POLA – Letteratura italiana – poesia e narrativa dal Secondo Novecento ad oggi è il titolo dell’antologia che presenta la letteratura più recente pubblicata in Italia. L’Antologia è a cura di Lia Bronzi, critica letteraria e scienziata, edita da Bastogi di Foggia. L’unico straniero tra una novantina di autori italiani inclusi è Drazan Gunjaca, scrittore e avvocato di Pola.
Gunjaca si presenta con la poesia Accordo con Dio e con un estratto del suo romanzo Buona notte, amici miei, col commento di Lia Bronzi. A quanto dice, si tratta di un autore di qualità che racconta di personaggi e avvenimenti concreti e scrive in modo molto scorrevole e chiaro.
Come curiosità, possiamo dire che ha trovato il suo posto nell’antologia anche Licio Gelli, più conosciuto al pubblico come capo della Loggia P2, del quale si dice sia un ottimo scrittore.
V.B.

lunedì 17 marzo 2008

Ruba un raggio di sole per l'inverno! 10-6-08



Torna il concorso Ruba un raggio di sole per l'inverno!
Artea, insieme al Comune di Città di Castello, presenta la quinta edizione
del concorso, rivolto ad adulti, giovani e scuole di tutta Italia, che
potranno inviare racconti, poesie, fotografie, opere di computer art,
cortometraggi e opere d'arte, e partecipare così agli eventi previsti per
settembre 2008!
La scadenza di partecipazione è il 10 giugno 2008.
Il tema di questa edizione sarà SUONO FRASTUONO.
In allegato, il bando integrale del premio.
Cordiali saluti
Artea

Associazione Artea, Via XI settembre 35
06012 Città di Castello (PG)
www.arteadidattica.it
e_mail: artea@arteadidattica.it

World Friends onlus



CIAO A TUTTI/E,
COME MOLTI DI VOI SANNO DA QUALCHE TEMPO FACCIO PARTE DI UN'ASSOCIAZIONE CHE SI CHIAMA WORLDFIENDS (www.world-friends.it ) E CHE OPERA IN KENYA. AL MOMENTO SIAMO IMPEGNATI NELLA COSTRUZIONE, GIA' AVVIATA, DI UN OSPEDALE GRATUITO – LA SANITA' IN KENYA E' A PAGAMENTO, FATTO CHE NE ESCLUDE LA FRUIZIONE A UNA FASCIA CONSISTENTE DELLA POPOLAZIONE - VICINO ALLA BARACCOPOLI DI KIBERA, LA SECONDA PIU' GRANDE AL MONDO. DA DICEMBRE 2007 LA SITUAZIONE IN KENYA NON E' DELLE PIU' ROSEE PER VIA DI UNA LOTTA INTERNA CHE ASSOMIGLIA MOLTO AD UNA GUERRA CIVILE, RAGION PER CUI LE ESIGENZE SONO ANCHE MOLTO AUMENTATE.
ABBIAMO AVUTO LA FORTUNA DI OTTENERE IL PATROCINIO DELLA RAI PER UNA CAMPAGNA DI SENSIBILIZZAZIONE NEL PERIODO CHE VA DAL 19 MARZO AL 6 APRILE E QUESTO SIGNIFICA CHE IL FONDATORE (UN CHIRUGO DI TORINO CHE ABITA A NAIROBI DA 15 ANNI E CHE SI CHIAMA GIANFRANCO MORINO) VERRA' IN ITALIA, PARTECIPERA' AD ALCUNI PROGRAMMI TELEVISIVI E IN PIU' ANDRA' SPESSO IN SOVRAIMPRESSIONE IL NUMERO A CUI POTER INVIAR UN SMS PER DONARE UN EURO AL PROGETTO NEEMA CHE E' QUELLO VOLTO ALLA COSTRUZIONE DELL'OSPEDALE.
E QUI MI DIRETE, SE LO DIRETE...
BELLA COSA, MA NOI COSA CENTRIAMO?
INVECE POTETE DAVVERO FARE TANTO, NON SOLO PUBBLICIZZANDO LA COSA VIA MAIL O SMS AD AMICI, PARENTI E CONOSCENTI, MA ANCHE DICENDO A CHI HA UN SITO INTERNET PROPRIO CHE A COSTO ZERO PUO' CONTATTARCI E METTERE IL NOSTRO BANNER SUL SITO IN MODO CHE SIA CLICCABILE DA CHI ACCEDE AL VOSTRO SITO!
IN PIU', A MODENA ABBIAMO OTTENUTO L'APPOGGIO DELLA
CIMONE VOLLEY E DEL MODENA CALCIO CHE CI CONSENTONO DI ANDAR A
SENSIBILIZZARE LA GENTE A QUALCUNA DELLE LORO PROSSIME PARTITE, VOLANTINANDO E MANDANDO SPOT SUI MEGA SCHERMI.
...VOLETE ESSERE ANCHE VOI DELLA PARTITA?


lorenzo mari


http://www.world-friends.it

Non dimentichiamo il Tibet

Colgo questo invito di Gaetano Faialla perché nel nostro piccolo non ci dimentichiamo delle tante aree del mondo in cui l'umanità soffre. Notizie e iniziative in http://unimondo.oneworld.net/article/view/158882/1/

Caro Alex,
nelle ultime settimane ho scoperto un blog letterario molto interessante, Letteratitudine, di Massimo Maugeri, che talvolta frequento. Ieri una poetessa, Nina Maroccolo, ha chiesto un messaggio di solidarietà, una raccolta di firme, qualsiasi cosa, per esprimere la nostra fraternità al popolo tibetano. Io ho risposto a questa richiesta di solidarietà. Massimo Maugeri si sta dando da fare per cercare di smuovere qualcosa, per quanto il nostro sforzo possa sembrare a una goccia nell'oceano. Mi piacerebbe che anche Fara possa contribuire. Non so però in che modo. Hai qualche idea in proposito? Ti ringrazio. Un abbraccio. A presto,
Gaetano

venerdì 14 marzo 2008

UN DIARIO PER LE ELEZIONI



Caratteristica dei periodi elettorali è l'appiattimento della discussione sul piano della propaganda. Dichiarazioni roboanti e perentorie, ma quasi senza alcun nesso con la vita reale di tutti i giorni.
Abbiamo deciso di seguire questa campagna elettorale in un modo un po' diverso dal solito. Abbiamo invitato Elettra Stamboulis e Gianluca Costantini a tenere una sorta di “diario” critico illustrato delle campagne in corso e del dibattito politico che si svilupperà nelle prossime settimane fino al fatidico 14 aprile: V(u)oto a perdere.

Giorno per giorno, potrete seguire su Sdz gli appunti disegnati di V(u)oto a perdere cliccando direttamente dal banner in alto a sinistra (da domani) o visitando la galleria.
Nel miracoloso clima di questi giorni – risvegli improvvisi di valori morali, dichiarazioni virginali, lifting improvvisati — è difficile mantenere il necessario equilibrio per un sano esercizio di critica. Pensare, ricordare, resistere.
V(u)oto a perdere è una storia illustrata dei nostri giorni, nella migliore tradizione del fumetto di realtà, ed è soprattutto uno spunto per non abbassare mai la guardia cerebrale.

Naturalmente, come si dice in questi casi, le opinioni espresse nel "diario" qui pubblicato non necessariamente rispecchiano le opinioni della redazione o dell'Aiap.

Gianluca Costantini è un fumettista, illustratore, mosaicista e grafico (tra i suoi lavori più recenti Ultimo e Diario di un qualunquista ) e insieme a Elettra Stamboulis sono gli infaticabili organizzatori della Galleria Mirada e del Festival internazionale del fumetto di realtà Komikazen.

Io mi oppongo a Riccione 16-3-08



Domenica 16 marzo
, Biblioteca Comunale di Riccione, ultima chiamata per Bookside (Side A). La riflessione, tra musica, letture, conversazione e video, sarà dedicata allo scrittore della Vita agra, LUCIANO BIANCIARDI.
Grazie e un saluto. Simone Bruscia

PROVINCIA DI RIMINI – ASSESSORATO ALLA CULTURA
presenta

BOOKSIDE - EVENTI IN BIBLIOTECA/SIDE A/RICCIONE


un progetto a cura di ASSALTI AL CUORE
con la collaborazione di BIBLIOTECA COMUNALE DI RICCIONE

DOMENICA 16 MARZO 2008 ore 16.00 / BIBLIOTECA COMUNALE DI RICCIONE
via Lazio 10

IO MI OPPONGO. LUCIANO BIANCIARDI E IL LAVORO CULTURALE
CON LA PARTECIPAZIONE STRAORDINARIA DI ENRICO VAIME E ALBERTO PICCININI + UN LIVE SET SPECIALE DI DANY GREGGIO

IN PROGRAMMA ANCHE LA PROIEZIONE DEL FILM DOC BIANCIARDI! DI MASSIMO COPPOLA

www.bookside.it


Il programma di quest'ultima giornata di Bookside - Side A, proposta in collaborazione con ISBN Edizioni - Milano e la Biblioteca Comunale di Riccione, ha inizio alle ore 16 con l'incontro dal titolo IO MI OPPONGO. LUCIANO BIANCIARDI E IL LAVORO CULTURALE. Enrico Vaime, scrittore, autore radiofonico e televisivo, collega e amico di Bianciardi, e il giornalista Alberto Piccinini tracciano la figura e l'opera dell'autore de La vita agra, raccontandone l'anticonformismo intellettuale e la lucida capacità di guardare e descrivere il nostro tempo. L'incontro è presentato in corrispondenza con l'uscita del secondo volume di L'Antimeridiano, ISBN Edizioni/ExCogita (Milano, 2008), raccolta completa delle opere di Bianciardi. A seguire IO NON CAMMINO, STRASCICO I PIEDI… IO, live set in prima assoluta dedicato a Bianciardi, presentato da Dany Greggio, cantautore e attore della Compagnia Motus, con la partecipazione di Andrea Atto Alessi al contrabbasso.
A conclusione del pomeriggio la proiezione di BIANCIARDI! film documentario, presentato all'ultima Mostra del Cinema di Venezia, prodotto da Isbn Milano Films per la regia di Massimo Coppola e Alberto Piccinini. Un'ora di immagini e racconti, dipanati da chi Bianciardi lo ha conosciuto intimamente, lo ha semplicemente incontrato o ne ha amato lo straordinario talento. Bianciardi! è una sorta di cronaca di viaggio. Il viaggio di Massimo Coppola - attore, regista e veejay cult di Mtv - «tra Grosseto, Roma, Rapallo, Milano, per ascoltare quelli che vissero vicino allo scrittore la sua “vera” vita agra. Dalla compagna Maria Jatosti alla figlia Luciana. E poi i suoi editori, i vecchi amici di Grosseto, quelli della boheme milanese e quelli dell'esilio di Rapallo...». La proiezione a Riccione è a suo modo un'occasione unica, perché dopo il fortunato passaggio di Venezia il docufilm di Coppola è stato presentato al pubblico solo in rare e selezionate situazioni, in attesa di essere trasmesso dalla Rai.

Luciano Bianciardi ha raccontato il suo tempo con instancabile e spietata dedizione: satirista d'eccezione, critico della nascente industria culturale del boom economico, esistenzialista non ortodosso, la sua opera è necessariamente narrata in prima persona. Bianciardi diresse per alcuni anni la Biblioteca Chelliana di Grosseto, l'appuntamento di Bookside si propone di far conoscere attraverso testimonianze importanti anche quest'altro preminente aspetto dell'attività di un intellettuale a tutto tondo, che confessandosi a un amico scriveva: “Per qualche anno ho fatto il bibliotecario ed è stato il periodo più bello della mia vita.”

Ingresso libero fino a esaurimento posti. In Biblioteca sarà presente la libreria itinerante curata da NdA/Interno 4. Bookside - eventi in biblioteca è la prima edizione di una rassegna promossa dall'Assessorato alla Cultura della Provincia di Rimini e a cura di Assalti al Cuore, ideazione e direzione artistica Simone Bruscia. La rassegna proseguirà con Bookside - Side B nell'autunno 2008, con nuovi appuntamenti nelle biblioteche della provincia di Rimini.


Associazione Culturale Assalti al Cuore
tel. 339 8349495
www.bookside.it
info@bookside.it

Biblioteca Comunale di Riccione
Tel. 0541 600504
biblioteca@comune.riccione.it

Provincia di Rimini - Ufficio Cultura
tel. 0541 716216/388
www.cultura.provincia.rimini.it

giovedì 13 marzo 2008

Il segno, il colore , il fuoco 12-4-08


Gentilissimo Maestro

Siamo lieti d’informarla che ci accingiamo ad organizzare la prima edizione della mostra d’arte ceramica Il segno, il colore, il fuoco alla quale sarà molto gradita la sua importante partecipazione.

• Il tema è libero;
• Per permetterci un’adeguata organizzazione le opere dovranno pervenire entro il 12 aprile 2008 al seguente indirizzo:

PROF. MASSIMO PASQUALONE
Critico d’arte e direttore scientifico
VIA NAZIONALE ADRIATICA 3/B
66023 FRANCAVILLA AL MARE (CHIETI)

• Sarà nostro compito provvedere alla realizzazione di un catalogo in quadricromia con la foto dell’opera e breve biografia dell’artista;
• Dieci premi acquisto saranno assegnati ai vincitori e le opere premiate rimarranno di proprietà del Comitato organizzatore. Sono previsti ulteriori eventuali acquisti;
• L’esposizione si terrà dal 25 aprile al 1 maggio 2008 presso la Sala Ovale del Palazzo Sirena in Francavilla al Mare.
• La premiazione si terrà presso lo stesso luogo il 27 aprile alle ore 18.00.
• Sicuri della sua partecipazione porgiamo con l’occasione distinti saluti

Presidente Comitato Organizzatore Presidente Comitato Scientifico
MAURIZIO DI SANTE MAROLLI MASSIMO PASQUALONE



P.S. Ogni artista dovra’ far pervenire un sintetico curriculum biografico

PER INFORMAZIONI :333. 9472962-3357683456
E mail : massimopasqualone1@alice.it-maurizio@disantemarolli.it

martedì 11 marzo 2008

Books&Books a Enna 15-29 mar 08

Premio Torino in sintesi 15-5-08

Il Mondo delle Idee
Associazione Culturale
Via Caboto, 3 – Torino
istituisce il

PREMIO INTERNAZIONALE PER L’AFORISMA

“Torino in sintesi” I Edizione

Con il Patrocinio di






Premiazione:
18 ottobre 2008, ore 16
Circolo della Stampa di Torino

Il Premio Internazionale “Torino in sintesi” è dedicato al genere letterario dell’aforisma.
Un genere particolare, dotato di una storia varia ed affascinante, nonché di chiare
specificità tecniche. Negli ultimi anni però tale genere viene spesso confuso con la boutade,
il microsaggio, il microracconto, il verso singolo o addirittura la piccola poesia in prosa.
E’ finalità del premio offrire un riconoscimento ed una risonanza a quegli scrittori che
ancora intendono sperimentare la forma aforistica come tipologia espressiva precisa e
caratteristica, premiando la consapevolezza dello stile, l’efficacia espressiva, l’arguzia.

PREMIO INTERNAZIONALE PER L’AFORISMA “TORINO IN SINTESI”
Comitato Fondatore
Anna Antolisei - Roberto Bertoldo - Maria Grazia Casagrande - Alberto Casiraghy -
Donato Di Poce - Anna Gribaudo - Paola Lazzarini - Claudio Mancini - Maria Grazia
Maramotti - Sandro Montalto - Chicca Morone - Maria Luisa Spaziani - Giovanna Vizzari
Presidente Onorario: Maria Luisa Spaziani
Presidente: Anna Antolisei
Vice-Presidente: Chicca Morone
Organizzazione: Maria Grazia Casagrande
Relazioni Esterne: Anna Gribaudo
Direttore tecnico: Sandro Montalto

REGOLAMENTO

Articolo 1
L’Associazione “Il Mondo delle Idee” bandisce la prima edizione del Premio
Internazionale per l’Aforisma “Torino in sintesi” articolato in tre sezioni:
A) - Silloge di Aforismi edita
Volume di aforismi pubblicato da un editore italiano o da un editore straniero (purché
scritto in lingua italiana) a partire dal gennaio 2003.
B) - Silloge di Aforismi inedita di autori residenti in Italia
Silloge di aforismi inedita, in lingua italiana, composta da minimo trenta e massimo
cinquanta aforismi (come specificato nella presentazione, sono escluse sillogi di battute,
microsaggi, micropoesie, etc.).
C) - Silloge di Aforismi inedita di autori italiani residenti all’estero
Silloge di aforismi inedita, in lingua italiana di autori residenti all’estero, composta da
minimo trenta e massimo cinquanta aforismi (secondo le specificazioni al punto B).

Articolo 2
- Non possono partecipare antologie di più autori, né autoedizioni.

Articolo 3
- Ogni concorrente della sezione A dovrà inviare n. 7 copie del volume di aforismi
accompagnate da una lettera di domanda di candidatura comprensiva di nome, indirizzo,
telefono, eventuale indirizzo e-mail e breve curriculum.
- Ogni concorrente delle sezioni B e C dovrà inviare n. 7 fascicoli rilegati con un minimo
di trenta e un massimo di cinquanta aforismi accompagnati da una lettera di domanda di
candidatura comprensiva del titolo della raccolta, di nome, indirizzo, telefono, eventuale
indirizzo e-mail e breve curriculum.
Su nessuno dei sette fascicoli dovranno comparire i dati dell’autore, ma soltanto il titolo del
compendio.

Articolo 4
- I concorrenti dovranno inoltre rilasciare e accludere una dichiarazione firmata in
carta semplice in cui dichiarano di permettere il trattamento dei loro dati personali a
fini culturali, ai sensi della legge sulla privacy (675/96 - art. 10).
- Possono partecipare anche le case editrici con volumi da esse pubblicati. In questo
caso si sottintende l’autorizzazione da parte dell’autore.
- Per i concorrenti minorenni si richiede una dichiarazione di chi esercita la patria
potestà.

Articolo 5
La partecipazione è gratuita.

Articolo 6
Le opere concorrenti dovranno pervenire entro e non oltre il 15 maggio 2008 presso:
Premio “Torino in sintesi” - Viale Enrico Thovez, 57/8 - 10131 Torino.

I concorrenti dovranno specificare chiaramente sulla busta Premio “Torino in
sintesi” e la sezione a cui il testo concorre.
Giuria:
• Anna ANTOLISEI
• Roberto BERTOLDO
• Ermanno CAVAZZONI
• Donato DI POCE
• Claudio MANCINI
• Sandro MONTALTO
• Chicca MORONE

Articolo 7
- Sarà nominato un vincitore per ognuna delle tre sezioni.
Sezione A: € 500
Sezione B: € 500
Sezione C: € 500
I tre vincitori saranno premiati anche con la pubblicazione di una plaquette ciascuno,
contenente un loro aforisma ed una illustrazione dell’Artista Luigi Mariani.

Articolo 8
- In occasione del premio sarà pubblicata dalle Edizioni Joker, a cura di Sandro
Montalto, una antologia comprendente le due sillogi inedite premiate ed estratti dal
libro del vincitore, oltre ad un aforisma per ogni partecipante all’edizione.
- A ciascuno dei vincitori delle tre sezioni saranno consegnate dieci copie omaggio.
- A tutti i concorrenti verrà praticato uno sconto del 25% sul prezzo di copertina.

Articolo 9
- Le deliberazioni della giuria sono insindacabili ed inappellabili. E’ prevista la non
assegnazione dei premi nel caso in cui la giuria non identificasse volumi o sillogi a
suo giudizio meritevoli del riconoscimento.

Articolo 10
- In nessun caso le opere saranno restituite.

Articolo 11
- I premiati dovranno ritirare personalmente i premi loro assegnati il giorno della
cerimonia, pena la perdita del diritto al premio in denaro (rimarrà comunque al
concorrente il titolo di vincitore).
- I premi non ritirati il giorno della premiazione saranno incamerati per l'edizione
successiva.
- Ai concorrenti vincitori e provenienti dall’estero, o da una località che disti oltre
200 km. dal luogo della premiazione, l’organizzazione offre l’ospitalità in Hotel per
la notte successiva alla premiazione.

Articolo 12
- La cerimonia di premiazione si svolgerà presso Il Circolo della Stampa di Torino
(Corso Stati Uniti, 27 - 10128 Torino) in data 18 ottobre 2008 durante una pubblica
manifestazione. Ai concorrenti vincitori sarà data tempestiva comunicazione scritta.

Articolo 13
- La partecipazione al concorso implica di fatto l’accettazione di tutte le norme
indicate nel presente bando.

Per informazioni: anna.antolisei@tin.it

land marzo 2008

bollettino dell’associazione culturale
SECOLOZERO

siamo pronti.
imminente (tra aprile e maggio 2008) il primo numero di land progetto per una rivista di letteratura e dintorni o viceversa . fate voi .

dettagli iniziativa – sommario primo numero – quote e info per associarsi e riceverla a casa le forniremo i primi di aprile .

contemporaneamente entrerà in circolazione anche il primo DVD della collana land|video . i due progetti sono interamente autoprodotti – autogestiti e autodistribuiti .

nel frattempo chi fosse interessato a ricevere informazioni in anticipo sui lavori in corso e sulle modalità per ricevere copie dei due progetti – può contattarci a questa mail land.sm@fastwebnet.it . grazie e restate in contatto . sm .


land – organo di informazione della associazione culturale SECOLOZERO (www.secolozero.blogspot.com)


ideazione e progetto di Stefano Massari
comitato direttivo Alberto Bertoni, Stefano Massari, Pier Damiano Ori, Giancarlo Sissa

“S-cen/People” di Giovanni Nadiani 13-3-08



GIOVEDÌ 13 MARZO alle ore 21,00 il centro culturale Il Granaio di piazza Corelli, 16 a Fusignano, propone la presentazione di S-cen/People il Cd di racconti di Giovanni Nadiani edito da Bacchilega Editore .
Sarà lo stesso Nadiani a interpretare una selezione di suoi racconti, spesso spassosissimi e raccolti per la strada, intrisi di una ironia amara che sconfina nella comicità. Un incontro/scontro di lingua italiana e dialetto, in una inedita “lingua da bar” . Storie che sono anche “ragionamenti” ad alta voce sulle ossessioni tipiche maschili, come lo sport, il sesso, il senso della vita… dei personaggi stessi, presi e persi nel conflitto tra i sessi o tra le generazioni, tra l’ipermodernità e un inconscio desiderio di una qualche identità.

Pochi giorni dopo, MARTEDI’ 18 MARZO sempre alle ore 21,00 un altro appuntamento dedicato alla gente ed ai luoghi di incontro del popolo, per la presentazione di “Case repubblicane di Romagna – origine e localizzazione delle case del popolo”, volume curato da Luisa Babini e stampato da Grafiche Galeati Imola, che verrà gentilmente offerto al pubblico in sala.

L’iniziativa, intitolata “Storie di Casa nostra – Due appuntamenti dedicati ai luoghi d’incontro nella Romagna popolare” è proposta dal Comune di Fusignano, Assessorato alla Cultura e Biblioteca Carlo Piancastelli”.

ingresso libero

Durante le serate, sarà possibile visitare in contemporanea la mostra “Collages” dell’artista faentino Giovanni Pini.
Info: Urp tel.0545.955653
www.comune.fusignano.ra.it

Giovanni Nadiani, è figura notissima nella scena letteraria e poetica di Romagna. Nato nel 1954 a Cassanigo di Cotignola (Ra) , risiede a Reda di Faenza. Svolge attività di docenza e di ricerca presso la Scuola Superiore di Lingue Moderne per Interpreti e Traduttori dell’Università di Bologna sede di Forlì. Co-fondatore nel 1985 della rivista «Tratti» e nel 1998 della rivista online di traduttologia «InTRAlinea», per Mobydick ha pubblicato le raccolte di versi e’ sèch [la siccità, 1989]; TIR (1994); Beyond the Romagna Sky (2000); i volumi di storie e prose brevi Nonstorie [1992]; Solo musica italiana (1995); Flash – Storie bastarde [2004]; in collaborazione con la band di blue-jazz Faxtet e la chitarrista Ingeborg Riebesehl il CD di poesia in musica Invel [In nessun luogo, 1997]. Nel 1999 presso l’editore Marsilio è uscita l’antologia poetica personale Feriae. Nel 2000 ha pubblicato col titolo Sens [Senso/Sensi] 5 poemetti per l’Editore Pazzini di Rimini. Sempre col gruppo Faxtet e l’attrice Angela Pezzi ha prodotto nel 2001 per Mobydick il CD/libro Insen… [Insieme]. Del 2002 è il monologo teatrale Förmica, dedicato all’attore Ivano Marescotti (Mobydick). Ha tradotto numerose opere di poeti e narratori tedeschi e neerlandesi, per i quali gli è stato conferito nel 1999 il Premio San Gerolamo dell’Associazione Italiana Interpreti e Traduttori.

Paolo Trioschi
Ufficio Cultura
Comune di Fusignano _Ra
cultura@comune.fusignano.ra.it
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fax.0545.50164

Al Mart “La parola nell'arte”

di Alessandra Borsetti Venier




... “la parola” come fattore essenziale della sperimentazione dell’avanguardia storica. Infatti, la sua presenza ha accompagnato ogni significativo cambiamento delle poetiche artistiche del secolo scorso...

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lunedì 10 marzo 2008

Cartman marzo 2008



EDITORIALEMARZODUEMILAOTTO

La pubblicazione di due nuovi libri http://www.cartmanedizioni.it/home.html (che troverete in libreria dal prossimo mese)

La seconda edizione del Concorso letterario fotografico annuale http://www.cartmanedizioni.it/files/sarebbebello_concorso_cartman_2008.pdf

La nuova veste per il sito http://www.cartmanedizioni.it

sono le novità che caratterizzano la Primavera Cartman 2008.

Speriamo continuerete a seguirci, incoraggiarci e... leggerci!






Nuova primavera


Io già sento la primavera
che si avvicina coi suoi fiori.

Salvatore Quasimodo



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Cartman Edizioni
Strada Cartman, 150 - 10132 Torino (Italia)
tel./fax 0118905849
www.cartmanedizioni.it
www.verbacartman.splinder.com

Storie balcaniche di dolore e di amicizia

Tragedia e farsa convivono nell'ultimo romanzo del croato Drazan Gunjaca, Buona notte, amici miei, pubblicato dalle edizioni Fara
recensione di Francesco Mazzetta pubblica su «il manifesto» del 6-3-08



Che siano romanzi, racconti o opere teatrali, i libri di Drazan Gunjaca, ex ufficiale della marina militare jugoslava e ora avvocato e scrittore croato hanno precise caratteristiche in comune: i temi – l'ultima guerra balcanica e la drammatica frattura che essa ha procurato nei legami sociali e nell'intimo stesso degli animi – ma più ancora il registro stilistico, che è al tempo stesso di tragedia e di farsa. Se la tragedia riflette ovviamente gli eventi descritti o evocati, il registro farsesco è meno scontato e si esprime attraverso seriose discussioni e/o divagazioni, palesemente iper-letterarie, che sembrano voler razionalizzare il dolore dell'esistente.
Nell'ultimo romanzo di Gunjaca, Buona notte, amici miei, pubblicato da Fara (pp. 303, euro 15) la guerra balcanica rimane sullo sfondo, ma non di meno è il motore propulsivo della vicenda. Ne sono protagonisti Mario, ex ufficiale della marina jugoslava e poi combattente tra le file croate fino alla condizione attuale di pensionato di guerra grazie alle ferite riportate, e i suoi amici di Pola, in particolare Fabio che, a differenza di Mario, non ha fatto la guerra. L'amicizia tra i due è però tanto forte che quando l'ha saputo ferito si è spinto fino al fronte per assisterlo nell'ospedale militare. Anche a guerra finita, Fabio continua a preoccuparsi per il suo amico, molto depresso per tante perdite, e in particolare per quella della moglie serba che, allo scoppio della guerra, se n'è andata con i due figli in Australia senza più far ritorno. Particolarmente comico, a questo proposito, è l'incontro di Mario con l'ex amante Helena che constata – con caustiche razionalizzazioni che il diretto interessato non si sogna di confutare – come l'ardore sessuale di lui, prorompente quando il loro rapporto era da tener nascosto, si sia spento ora che esso potrebbe essere vissuto apertamente.
E Mario langue tra il bar di Hrvoje e le discussioni svogliate con gli amici, letti freddi e vuoti, antidepressivi e funerali in cui si commemora il defunto con colossali sbronze e canzoni patriottiche. A salvarlo, stavolta da se stesso, è di nuovo Fabio, che lo coinvolge nella realizzazione del suo libro e nella creazione della casa editrice che lo pubblicherà. Non solo: scoprendo che Mario non ha mai spedito le lettere che ha scritto alla moglie lontana – e che scandiscono il ritmo della narrazione – si mette in contatto con lei e la convince a tornare, raccontandole che Mario ha un tumore da cui in realtà è lui stesso affetto. È proprio la malattia terminale di Fabio a salvare alla fine Mario dalla depressione, e anche a ricomporre in qualche modo i pezzi di «una “generazione persa” – ma non in quello stile parigino, elegante e nobile degli anni Venti e Trenta del secolo scorso»: tutti i suoi amici (veri o finti croati e serbi) finalmente riuniti, anche se col collante del dolore e della malattia, per portare a compimento il suo progetto editoriale.
La conclusione del romanzo chiarisce dunque l'apparente ambiguità del titolo: quella balcanica può anche essere una notte buia e dolorosa dove i politici nuovi, come quelli vecchi, sono intenti a inseguire derive più o meno ideologiche di potere passando come schiacciasassi sulla vita delle persone, mentre l'Europa è vista contemporaneamente come desiderabile traguardo e insensibile organismo alieno. Ma se è possibile un barlume di luce, esso viene dai legami, prima di tutto di amicizia e reciproca comprensione, tra persone così uguali eppure così divise dalle traversie della storia come la gente, non importa di quale etnia, che oggi abita i Balcani.

giovedì 6 marzo 2008

Chiara Raggi a Torino 7-3-08



Venerdì 7 marzo
ore 22.00

"LE GINESTRE-JAZZ CLUB"
via Valprato 15
Torino

CHIARA RAGGI in concerto

con
Massimo Riva alle chitarre
Simone Bellavia al basso e contrabbasso

Vi aspetto!
Un abbraccio
Chiara

La Donna e la Poesia a Modena 7-3-08

Patrizia Bianchi presentata da Sannelli



care e cari, queste sono le opere di Patrizia Bianchi in rame, con un mio testo :


patriziabianchi.blogspot.com/2008/03/antigone-don-chisciotte-davide-fogli-di.html


con ogni bene, sempre, davvero
massimo

Orlandoni ad Ascoli 15-30 mar 08



MASSIMILIANO ORLANDONI

Opere Recenti

Palazzo dei Capitani - Scavi archeologici - ASCOLI PICENO
Mostra personale a cura di: Giovanna Bonasegale e Andrea Valentini
Catalogo gratuito con testo critico di Giovanna Bonasegale
Inaugurazione: Sabato 15 marzo 2008, ore 18 presso lo Storico Caffe' Meletti
Periodo mostra: 15 - 30 marzo 2008
Orari: 10,00 - 12,30; 16,30 - 20,00 dal martedi' alla domenica
Ingresso Gratuito

Oltre cinquanta opere di Massimiliano Orlandoni saranno esposte ad Ascoli Piceno, nella zona degli scavi archeologici del Palazzo dei Capitani, in Piazza del Popolo, dal 15 al 30 marzo p.v.. Una esposizione personale che offre al pubblico la possibilita' di apprezzare il lavoro di uno dei piu' promettenti artisti marchigiani. Il percorso di Massimiliano Orlandoni e' costellato da notevoli riconoscimenti nell'ambito della ricerca e della produzione fotografica. La sua esperienza, la vocazione e l'abilita' gli hanno consentito di lavorare per anni a fianco di Mario Giacomelli. Da qualche anno Massimiliano indaga un terreno nuovo, un dialogo strettissimo tra fotografia e pittura. Tecnica, manualita', punti di osservazione, scelta dei materiali riescono a fondere le due forme di arte visiva attraverso una riflessione attenta e profonda sui media, che per eccellenza uniscono fotografia e pittura: la luce e la materia. Accuratissimi lavori i suoi - e in particolare questi recenti - che danno adito a molte considerazioni sulla stessa poetica dell'arte contemporanea. All'attenzione del pubblico, e degli addetti ai lavori, e' proposta una vigorosa rivalutazione di linguaggi, che potremmo definire attinti dalla tradizione classica delle arti visive: l'interesse per la composizione spaziale, l'indagine sulla struttura formale del dipinto, il rilievo per il concetto di "frammento", l'analisi dei toni di luce e dei conseguenti effetti cromatici. Nello stesso tempo le opere di Massimiliano Orlandoni contengono il germe di un discorso innovativo proprio nel modo in cui si rivolge alla "tradizione": nessuna contaminazione, ma una ricerca assoluta degli elementi primari della pittura. Segno, colore, materia nella loro essenzialita', minimali, ridotti, scabri e proprio per questo maggiormente intensi. (Giovanna Bonasegale)


Organizzazione: Villa Picena Arte Contemporanea
Info: www.artevillapicena.com
Comunicato Stampa: qui
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